Dal 1985 Karen ha fotografato per 30 anni le sue amiche, dall’adolescenza fino all’età adulta, arrivata bruscamente su queste teenagers
Durante gli anni ‘70 la liceale Karen Marshall si trovava nel pieno del movimento femminista americano, le donne cominciavano a prendere posizione e ad avere coscienza di sé. Dalla metà degli anni ‘80 Karen cessò di sentire questa consapevolezza intorno a lei, lasciò gli spazi pubblici dei ritratti ambientalistici americani e utilizzò la sua conoscenza documentarista per tuffarsi in un viaggio psicologico e sociologico, un progetto che durerà 30 anni: Between Girls.
Presa dal desiderio di sentirsi parte di qualcosa di più intimo, la allora venticinquenne Karen, cominciò ad usare una comune 35 mm nella sua New York, dove presto incontrò la sedicenne Molly Brover, che la introdusse alle sue amiche adolescenti: Leslie, Jen G., Blake, Jen B. e Zoe.
Between Girls nasce da subito come un’analisi del legame emozionale tra queste amiche, uno squarcio sull’amicizia e i cambiamenti adolescenziali.
“Sin dal primo giorno ero come una mosca sul muro, a loro non importava che fossi lì”
Il fatto che queste 6 ragazze lasciassero Karen entrare nella loro vita ha permesso di immortalare momenti preziosi di vita quotidiana: il ballo di fine anno, truccarsi insieme nel bagno o la consegna dei diplomi.
Uno degli aspetti più intensi di Between Girls è la morte di Molly poco dopo l’inizio del progetto, che a soli 17 anni venne investita da un’auto durante una vacanza estiva. L’evento ebbe un notevole impatto sulle ragazze, l’amicizia divenne d’un tratto difficile, forzata. Molly era la più carismatica, colei che ha dato in qualche modo vita al progetto e colei che appare in rosso sulla cover di Between Girls. Per Karen continuare il lavoro dopo la morte di Molly ha significato intraprendere un processo di guarigione, è diventato catartico quando sarebbe potuto essere un semplice titolo su qualche magazine.
All’inizio degli anni novanta il progetto includeva registrazioni audio, video e installazioni. Dopo il liceo le ragazze lasciarono New York, e quando Karen nel 2002 le radunò per un video, l’impatto con la camera fu diverso, da ragazzine a donne adulte alcune faticavano a parlarsi. Karen continuò a documentare la vita delle ragazze con interviste e fotografie, organizzando incontri durante occasioni speciali. Diventò la testimone della loro vita, dai primi 20 anni fino agli ultimi decenni, rimanendo presente dalle feste alle gravidanze.
Secondo Karen Marshall con Between Girls, pubblicato da Kehrer Verlag questo 2021, si nota come donne diverse tra loro in un modo o nell’altro tendano ad essere accomunate da piccole e strane abitudini, e come quel suo gruppo di ragazzine adolescenti, nonostante l’esperienza traumatica, sia rimasto intatto. Rimuginando su quegli anni così importanti, Karen riflette
“Ho amicizie durate decadi, posso rivedere qualcuno dopo sette anni ed è come non ci fossimo mai lasciati, c’è una connessione […] guardando queste donne crescere ho capito che l’intuizione avuta all’inizio era corretta”